Generali:

  • Dipartimento: Ingegneria
  • Settore Ministeriale: ICAR/10
  • Codice di verbalizzazione: 8037680
  • Metodi di insegnamento: Frontale E Altro
  • Metodi di valutazione: Scritto E Orale
  • Prerequisiti: Propedeuticità: Fisica generale. Per una reale comprensione degli argomenti del corso dovrebbero essere state sostenute: Architettura tecnica 1, Statica o Meccanica dei solidi, Scienza delle costruzioni.
  • Obiettivi: L'obiettivo del corso e quello di fornire elementi teorici e applicativi su alcune tecniche costruttive complesse, con particolare riferimento alla loro applicazione in opere di grande impegno strutturale. Le tecniche costruttive vengono affrontate nella loro evoluzione storica, nel panorama internazionale e, piu in dettaglio, in Italia. Argomenti delle lezioni: Presentazione del corso. Istruzioni di base (3 ore); L?evoluzione dei materiali nell?Ottocento: dalla ghisa al ferro puddellato fino all?acciaio (3 ore); L'evoluzione della scienza delle costruzioni nell?Ottocento: la lenta conquista della soluzione dei sistemi iperstatici complessi (3 ore); L?evoluzione delle grandi strutture nella prima meta dell?Ottocento e il ruolo delle infrastrutture ferroviarie (6 ore); L'evoluzione delle grandi strutture nella seconda meta dell'Ottocento: la trave reticolare (3 ore); Gallerie, stazioni e padiglioni per esposizioni (3 ore); Alla ricerca della grande luce: il ponte sospeso (3 ore); Alla ricerca della grande altezza: il telaio del grattacielo (3 ore); La costruzione metallica in Italia nell'Ottocento: lo sviluppo della ferrovia (le prime linee, la Centrale); Cottrau e la vicenda dei ponti sul Po e sul Tevere a Roma; il ponte di Paderno (6 ore); Origini, primi sviluppi ed affermazione del cemento armato nel primo Novecento(6 ore); L'opera di Robert Maillart: il ponte a tre cerniere; il ponte ad arco sottile e impalcato irrigidente (6 ore); Volte sottili resistenti per forma: il sistema Zeiss-Dywidag e la scuola tedesca; le superfici a doppia curvatura e la scuola spagnola (Torroja), gli hypar (Candela), i modelli fisici (Isler) (6 ore); La presollecitazione: dalle deformazioni sistematiche di Freyssinet al cemento armato precompresso (3 ore); Il modello costruttivo italiano nel Novecento: le motivazioni di un successo (3 ore); L'opera di Pier Luigi Nervi: ferrocemento e prefabbricazione strutturale (6 ore); Il boom dell'ingegneria italiana; la fase gronchiana delle opere pubbliche: dall'Autosole alle Olimpiadi (6 ore); L'opera di Riccardo Morandi: il ponte strallato omogeneo in cemento armato precompresso (3 ore); La fase calante dell'ingegneria italiana: dall'Autostrada del Sud alla Metropolitana (Zorzi); il ponte sul Basento (Musmeci) (3 ore); Le principali tecniche costruttive del Novecento per le grandi strutture. La rinuncia alla flessione e la ricerca sulle sollecitazioni assiali. Le strutture reticolari spaziali: dal sistema Mero alla cupola per l'Expo di Montreal (Fuller) (3 ore); Le origini delle tensostrutture: il rifiuto della compressione e la scelta della trazione. I gusci sospesi (3 ore); Ponti strallati e ponti sospesi nel Novecento; il ponte sullo Stretto di Messina (3 ore); L'opera di Frei Otto e le tensostrutture di reti di funi (3 ore); L'evoluzione dei materiali e le tensostrutture di membrana (3 ore); Le strutture pneumatiche e la crisi energetica (3 ore); Il nuovo equilibrio: la tensegrity (3 ore).

Didattica:

  • A.A.: 2019/2020
  • Canale: UNICO
  • Crediti: 10
  • Obbligo di Frequenza: No