Programma di Diritto D'impresa E Multiculturalismo:

Prof. Settimio Carmignani Caridi 6 CFU – 36 ore di didattica frontale – sono previsti momenti seminariali di analisi della giurisprudenza.

OGGETTO DEL CORSO: Il Corso intende illustrare le problematiche giuridiche che si pongono alle imprese in conseguenza dell’evoluzione multiculturale e multireligiosa della società italiana. L’avvento di una società complessa, infatti, conduce ad una nuova lettura di alcuni principi costituzionali ed alla, non scontata, rilevanza di detti principi anche nei rapporti di lavoro. Così leimprese debbono prestare attenzione ad evitare fenomeni di discriminazione nella fase preassuntiva o durante il rapporto di lavoro, discriminazioni che sempre più spesso potrebbero avere una colorazione religiosa, culturale o razziale. Al contempo il corpus del diritto confessionale o dei comportamenti culturalmente motivati di ciascun lavoratore può portare alla collisione tra norme di origine religiosa o etnica e normale organizzazione del lavoro. La non comprensione delle differenze culturali e/o religiose, e del quadro normativo che tende ad integrarle nella società italiana, può essere d’ostacolo al raggiungimento degli scopi dell’organizzazione aziendale.

Tematiche:

  1. Da una società omogenea ad una società sinfonica. Cenni all’evoluzione italiana;
  2. La normativa sul fenomeno religioso nel periodo preunitario: la difesa dell’omogeneità come fondamento dell’ordinamento statale (il caso del Regno delle Due Sicilie); tra confessionismo e tolleranza (il caso del Regno di Sardegna);
  3. Lo Stato liberale ed i diritti dei diversi (Il Codice Penale c.d. “Zanardelli”);
  4. Lo Stato Fascista: centralità del Cattolicesimo, controllo sui culti “nuovi”, benevolenza prima e segregazione poi per i cittadini ebrei;
  5. La Costituzione repubblicana: eguaglianza e libertà;
  6. La soluzione del Costituente alla differenza: il regime delle intese (a ciascuno il suo nell’uguale libertà);
  7. L’elaborazione della Corte costituzionale e l’attuazione della costituzione negli anni ’80;
  8. L’attuale quadro normativo;
  9. L’esplosione del fenomeno immigratorio e la crisi del sistema delle intese;
  10. La normativa antidiscriminatoria e l’applicazione anche nei rapporti di lavoro delle tutele costituzionali garantite “a tutti”;
  11. I limiti normativi all’azione dell’imprenditore: es. divieto di indagine, di acquisizione datie schedatura;
  12. Norme confessionali v. norme penali: Il problema del Kirpan;
  13. Norme confessionali v. norme anti infortuni: Il problema del turbante;
  14. Norme confessionali v. organizzazione aziendale: i punti di possibile conflitto (libertà di abbigliamento, preghiera e tempi di lavoro; festività religiose; mensa aziendale; lavoro femminile);
  15. Norme confessionali v. attività all’estero dell’impresa: il problema del divieto islamico di stipulare contratti di assicurazione – Il problema della finanza islamica e del divieto di interesse bancario.
  16. Buone pratiche.