Programma di Didattica Della Storia:

Prerequisiti. Si consiglia di aver sostenuto almeno un esame di storia (medievale, moderna, contemporanea).

 

Obiettivi

Obiettivi formativi. Il corso ha come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze didattico disciplinari specifiche dell’ambito storico. La conoscenza dei fondamenti teorici e degli strumenti concettuali e la sperimentazione delle metodologie forniranno l’attrezzatura necessaria a una trasposizione didattica efficace, nell’ambito della progettazione di un corso di storia nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Si tratta di un insegnamento utile al conseguimento dei 24 crediti formativi per l’ambito disciplinare “metodologie e tecnologie didattiche generali” (4° blocco). È valido per le classi di concorso in cui è previsto l’insegnamento della storia (tra le quali le classi A 11, A 12, A, 13, A 19, A 22).

Risultati di apprendimento attesi. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire le seguenti conoscenze e abilità:

1. Conoscenza e capacità di comprensione: affrontare le questioni epistemologiche della disciplina soprattutto in relazione alla trasmissione; comprendere i problemi che riguardano l’insegnamento della storia; conoscere e orientarsi tra strumenti e metodologie e riflettere sulla didattica come percorso di ricerca-azione.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:sperimentare l’applicazione delle conoscenze acquisite e degli esiti delle riflessioni condotte ai fini dell’efficace trasposizione didattica dei contenuti di insegnamento. 

3. Autonomia di giudizio: analizzare criticamente e costruire autonomamente percorsi didattici; formulare ipotesi interpretative sulla loro efficacia, anche in relazione alla propria esperienza.

4. Capacità di apprendimento: elaborare autonomamente i materiali proposti durante il corso.

5. Abilità comunicative: formulare autovalutazioni; comunicare attraverso un linguaggio disciplinare specifico.

Programma. Il corso intende: fornire una panoramica storica sull’insegnamento della storia nella scuola italiana e sulla didattica della storia come settore di ricerca in Europa; presentare gli approcci tradizionali e innovativi alla programmazione (con esempi concreti di realizzazione); esporre potenzialità didattiche e problematiche specifiche delle diverse tipologie di fonti; fornire una panoramica delle nuove tendenze storiografiche e del loro impatto in ambito scolastico; presentare strumenti e metodologie; proporre una riflessione sulla valutazione.

Modalità didattiche: lezioni frontali, esercitazioni, laboratori.

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento: l’esame orale consentirà di valutare l’effettiva capacità degli studenti di argomentare su temi e problemi della trasposizione didattica dei contenuti storici. Per i frequentanti la valutazione avverrà anche nei momenti partecipati del corso.

Testi adottati:

W. Panciera, A. Zannini Didattica della storia. Manuale per la formazione degli insegnanti, Le Monnier Università, Mondadori Education, 2013.

L. Cajani, I recenti programmi di storia per la scuola italiana, in «Laboratorio dell’ISPF», XI (2014), 26 pp.

Altri materiali verranno forniti a lezione e messi a disposizione on line e in biblioteca della macroarea.

 

Non frequentanti

I non frequentanti dovranno aggiungere alla suddetta bibliografia:

La storia è di tutti, a cura di A. Brusa-L. Cajani, Carocci, Roma, 2008, pp. 1-26, 127-247.